Comunicato della Federazione Italiana dello Scautismo

Dalla sera di venerdì 6 giugno è stata diffusa la notizia di un “dirigente scout” di Civitavecchia arrestato con l’accusa di reati compiuti nei confronti di minori.
Le immagini associate alla notizia riconducono alle associazioni scout Agesci e Cngei.
La Federazione Italiana dello Scautismo, che comprende le associazioni AGESCI e CNGEI, comunica l’assoluta estraneità dei propri associati ai fatti occorsi.
Esistono molte associazioni che si richiamano ai principi dello scautismo: in Italia l’unica ufficialmente riconosciuta dagli organismi mondiali dello scautismo WOSM e WAGGGS, è la Federazione Italiana dello Scautismo.
Ci preme esprimere piena vicinanza alle ragazze e alle famiglie vittime dei terribili fatti occorsi.
Chi ripone fiducia, non dovrebbe mai vederla tradita.
Disapproviamo con forza chiunque tenti una strumentalizzazione dello scautismo, metodo educativo che si propone di contribuire alla crescita di bambini, ragazzi e giovani come persone significative e responsabili.
A tutela dell’immagine e credibilità delle migliaia di adulti educatori che ogni giorno si spendono volontariamente per lo scautismo, invitiamo tutti gli organi di stampa a rimuovere e a non utilizzare, a corredo delle notizie pubblicate sul caso in questione, immagini in cui vengono ritratti aderenti alle associazioni della Federazione Italiana dello Scautismo (uniforme azzurra e blu AGESCI, uniforme verde e marrone CNGEI).