La 35° conferenza mondiale Wagggs

Si è da poco conclusa la 35° Conferenza mondiale WAGGGS a Hong Kong. È un appuntamento triennale (la precedente Conferenza si è svolta nel 2011 a Edimburgo) con il quale l’Associazione mondiale delle guide concorda le linee per il prossimo triennio.
Oltre 600 delegati in rappresentanza di 145 Paesi di tutto il mondo. Per la Federazione Italiana dello Scautismo (AGESCI + CNGEI) la delegazione presente era composta da Noemi Ruzzi (Commissaria internazionale FIS per WAGGGS e AGESCI, Valeria Comacchio (Commissaria Internazionale CNGEI), Matteo Spanò (Presidente FIS e Comitato nazionale AGESCI), Paolo Fiora (Capo Scout CNGEI e Vicepresidente FIS), Marilina Laforgia (Presidente Comitato nazionale AGESCI), Antonella Azzillona (membro gruppo di lavoro Settore internazionale CNGEI).
Ecco in sintesi l’esito dei lavori.

Elezione del Comitato mondiale: sei nuove elette: Ana Maria Mideros (Perù), Anne Guyaz (Svizzera), Connie Matsui (USA), Haifa Ourir Immagini principali: conf_wagggs_3.jpg (Tunisia), Nadine Kaze (Burundi), Natasha Hendrick (Australia), sostitute: Heidi Jokinen (Finlandia), Lara Tonna (Malta), presidente del Comitato mondiale: Nicole Grinstead (UK).

35conf_wagggs_001Workshop sulla spiritualità: per la prima volta la Federazione Italiana dello scautismo è riuscita a spiegare come Agesci e Cngei, seppur nelle loro differenze, riescono a promuovere la dimensione spirituale attraverso la pratica educativa dello scautismo. Non è stato un lavoro di mera sintesi, che a volte rischia di attenuare le differenze, ma un’attenta elaborazione che ha evidenziato la specificità dei percorsi di ciascuna associazione e il metodo educativo comune.
La mozione sulla spiritualità, elaborata dalla FIS assieme alle federazioni di altri Paesi (Francia, Belgio, Portogallo, Spagna, Svizzera), è stata approvata dalla Conferenza mondiale. Riconoscendo la spiritualità come uno dei valori universali dell’essere scout e quindi fondamentale nello sviluppo personale dei giovani, la WAGGGS ha confermato il suo impegno nel sostenere i percorsi educativi che le associazioni elaborano per i loro ragazzi e che, in alcuni casi, condividono in rete con altre associazioni.
Ribadire l’importanza della spiritualità nello scautismo potrebbe apparire scontato. In realtà non lo è da quando alcune associazioni hanno eliminato il riferimento a Dio dal testo della Promessa.
Ecco i testi (in inglese) del nostro intervento FIS e della mozione.

Mozione sul “Teamwork”: la FIS ha presentato una mozione sul “Teamwork” con l’obiettivo di ampliare il programma educativo di WAGGGS sulla Leadership. Richiamando il sistema delle squadriglie elaborato da B.-P., è stata evidenziata l’importanza di educare i ragazzi non esclusivamente al proprio successo personale, ma a farsi carico dei valori e delle idee condivise con il gruppo di appartenenza.
Il “teamwork” è uno strumento educativo che incoraggia l’inclusione sociale, facilita l’apprendimento di competenze e conoscenze, in un contesto di mutuo aiuto per far crescere gli individui sia personalmente che come parte di un gruppo. Solo questo sistema permette il raggiungimento di obiettivi comuni, la condivisione di capacità proprie anche come forma di servizio alla comunità di appartenenza e soprattutto il rispetto e la condivisione delle competenze di tutti.
Ecco i testi (in inglese) del nostro intervento FIS e della mozione. 35conf_wagggs_002

La Costituzione di WAGGGS: in virtù dell’adattamento al diritto anglosassone, la WAGGGS ha proposto una serie di modifiche statutarie che, in principio, avevano incidenza sulla sostanza oltre che sulla forma del testo.
La FIS ha giocato un ruolo molto importante nel rispondere nei tempi alle consultazioni di WAGGGS rispetto ai cambiamenti proposti.
Dopo la nostra azione due rappresentanti di WAGGGS mondo (Camilla Lindquist e Cathrine Roberts) sono venute due volte in Italia per condividere i vari punti di vista sui molti cambiamenti che si stavano apportando.
Sostenere con forza e coraggio il nostro punto di vista non è stato sempre facile. Il nostro lavoro mirava a mantenere all’interno del testo costituzionale i principi e i valori caratterizzanti il movimento mondiale del guidismo. Nella Conferenza mondiale di WAGGGS abbiamo approvato alcune modifiche alla costituzione, mantenendo però saldi i principi fondamentali.

Il gruppo di Lisbona: la FIS crede fortemente nel lavoro in rete con le altre Associazioni e Federazioni di Scout e Guide. Lo scorso marzo a Milano e nei giorni scorsi a Hong Kong, in Conferenza Mondiale, la nostra Federazione ha coordinato il “Gruppo di Lisbona”, la rete informale che collega tra loro i Paesi del Sud Europa. Il lavoro congiunto, ormai pluriennale, ha permesso di elaborare, nel rispetto delle sensibilità di tutti, i testi delle mozioni presentate e di condividere il nostro pensiero con le associazioni degli altri Paesi del mondo.

Yours in guiding and scouting
Noemi Ruzzi
Commissaria internazionale FIS per WAGGGS