Signori e signore allacciate bene gli scarponi della grinta e mettete in spalla lo zaino della curiosità perché stiamo per partire! Fra poco più di 150 giorni partiremo per un’avventura a dir poco unica, indimenticabile. Solo a parlarne mi vengono i brividi e sorrido elettrizzata all’idea di partecipare al 24° Jamboree. Chi sono io? Io sono Giulia, del reparto “Ponte degli Alpini” composto da ragazzi provenienti dal Veneto e dal Trentino Alto Adige. Ci siamo conosciuti il 15 e 16 dicembre a San Floriano, in Veneto (comune di San Pietro in Cariano).
Diciamo che per andare al Jamboree uno scout dovrebbe essere equilibrista, acrobatico, fantasioso, musicale e sportivo… e con tanta voglia di divertirsi e conoscere tante nuove persone! Qualche gioco per iniziare a conoscerci e per spaccare il ghiaccio, un the caldo e tanti sorrisi. Eravamo sconosciuti, ma allo stesso tempo eravamo legati da qualcosa… un’avventura indimenticabile che rimarrà per sempre in ognuno di noi, un viaggio verso l’America, un’esperienza pazzesca!! La serata è passata in un battito di ciglia, prima un gioco a squadre… 3 tappe e 3 paesi da “conquistare”, un’asta per comprare pezzi di un cartellone con il motto Unlock a New World. Dopodiché abbiamo avuto un po’ di tempo per parlare con i Capi Contingente, che abbiamo avuto la grande fortuna di avere lì con noi. Finalmente cena! Ognuno di noi aveva portato da casa una prelibatezza tipica della propria regione, mamma mia che bontà… Ora seconda parte della serata, mega quiz a squadre sul Jamboree, sul Contingente Italiano e in generale sullo scoutismo; è stato molto interessante vedere quanto ben informati siamo, direi che il voto è: diesci! A fine serata abbiamo guardato gli imbarazzanti video che ognuno aveva fatto per l’occasione, quante risate, quanto divertimento… Dopo “qualche” chiacchiera finalmente è ora di andare a letto.
Che buongiorno è senza una musica rilassante e calma? Un buongiorno non di certo giusto per uno scout che andrà al Jamboree! Vai con Drunken Sailer a tutto volume!! Dopo aver fatto colazione e preparato gli zaini ci hanno finalmente divisi in squadriglie… due maschili e due femminili. Poi siamo andati ad un parco lì vicino e divisi per squadriglie abbiamo giocato a ruba bandiera. Dopo esserci svegliati per ben e scaldati un po’ è giunta l’ora della messa, perché come ben sappiamo la domenica è “il giorno del Signore” e come ogni bravo scout fa in questa giornata, bisogna andare a trovarlo. Dopo messa abbiamo scattato qualche foto e poi dentro al caldo per pranzare con una buona pasta con pomodoro e tonno. Sfortunatamente era già quasi l’ora di tornare a casa: dopo un po’ di svago abbiamo fatto l’ammaina bandiera, gli urli e un ultimo bim bum crac.
Ringrazio i nostri capi: Linda, Cesare, Michael e Don Amos per questo primo incontro e aspetto con ansia il prossimo! Siamo giunti alla fine di questo breve racconto quindi “wooOO” a presto, Giulia.